Casa Notizia Revival di Capcom: da Resident Evil 6 al successo di Monster Hunter Wilds

Revival di Capcom: da Resident Evil 6 al successo di Monster Hunter Wilds

Autore : Simon Aggiornamento : May 18,2025

Con * Monster Hunter Wilds * frantuma i record di vapore e * Resident Evil * che si impenna in popolarità grazie a * Village * e una serie di remake stellari, potrebbe sembrare che Capcom sia su una serie di vittorie inarrestabili. Tuttavia, non è sempre stato così. Poco meno di un decennio fa, Capcom ha affrontato una serie di flop critici e commerciali che hanno lasciato l'azienda in lotta per trovare la sua base e rinunciare al suo pubblico.

Capcom era alle prese con una crisi di identità. *Resident Evil*, il franchise che ha aperto la strada al genere horror di sopravvivenza, aveva perso il bordo seguendo*Resident Evil 4*. Nel frattempo, *Street Fighter *stava vacillando dopo la deludente ricezione di *Street Fighter 5 *. Queste battute d'arresto avrebbero potuto scrivere la fine per Capcom e le sue amate franchise.

Eppure, da questo punto basso, Capcom ha trovato un modo per ringiovanire la sua serie iconica. Un cambiamento strategico nello sviluppo del gioco, unito all'adozione di un nuovo motore di gioco robusto, ha emesso una nuova vita in questi franchising. Questa trasformazione ha aperto la strada a una serie di rilasci acclamati e finanziariamente di successo, spingendo Capcom in prima linea nel settore dei giochi.

Resident Evil ha perso la sua strada

Resident Evil 6 ha segnato un punto basso per la serie principale. Credito: Capcom Il 2016 è stato un anno impegnativo per Capcom. L'uscita di *Umbrella Corps *, uno sparatutto cooperativo online, è stata accolta con aspre critiche da parte di revisori e fan. Allo stesso modo, *Street Fighter 5 *ha ricevuto risposte tiepide dai fan che si aspettavano di più dal sequel dell'amato *Street Fighter 4 *. *Dead Rising 4*, con il ritorno di Frank West, segnerebbe l'ultima nuova voce di quella serie.

Questo periodo ha segnato il nadir di un impegno impegnativo per Capcom, che aveva lottato dal 2010. I giochi Mainline * Resident Evil * stavano vedendo il calo del plauso critico, nonostante le forti vendite. * Street Fighter* stava lottando e i franchising chiave come* Devil May Cry* erano assenti. Nel frattempo, *Monster Hunter *, sebbene estremamente popolare in Giappone, stava trovando difficile entrare nei mercati internazionali.

"Molti di noi hanno iniziato a sentire che ciò che i fan e i giocatori volevano dalla serie si separasse un po 'da quello che stavamo facendo." Questo sentimento è stato molto diverso dal capcom che vediamo oggi, che ha costantemente consegnato un colpo dopo colpo dal 2017. Da *Monster Hunter World *a *Devil May Cry 5 *, *Street Fighter 6 *, e una serie di remake e riavvii acclamati di *Resident Evil *, Capcom ha dimostrato un notevole giro.

Il raggiungimento di questo successo ha richiesto molto più che imparare dagli errori passati. Capcom ha dovuto ripensare fondamentalmente il suo approccio, dal targeting dei nuovi dati demografici dei giocatori alla sfruttamento della tecnologia all'avanguardia. IGN ha parlato con quattro dei principali creativi di Capcom per capire come l'azienda ha superato le sue sfide ed è emerso più forte che mai.

Fondata nel 1979 come produttore di macchine da gioco elettroniche, Capcom è diventata famosa negli anni '80 e '90 con iconici giochi 2D come *Street Fighter *e *Mega Man *. Il passaggio ai giochi 3D con titoli come * Resident Evil * è stato un successo, culminante nell'acclamato * Resident Evil 4 * nel 2005, che è spesso citato come un punto più alto per il franchise a causa della sua innovativa miscela di orrore e azione.

The Goat Resident Evil Game? Credito: Capcom Tuttavia, i giochi successivi * Resident Evil * hanno lottato per mantenere questo equilibrio. * Resident Evil 5* presentava più sequenze orientate all'azione e* Resident Evil 6* ha tentato di soddisfare i fan dell'azione e dell'orrore con risultati contrastanti. Ciò ha portato a un senso di mancanza di direzione che ha frustrato i fan e gli sviluppatori.

Questa tendenza al ribasso non era limitata a *Resident Evil *. * Street Fighter 4* è stato un successo, ma* Street Fighter 5* è stato criticato per la sua mancanza di contenuti e scarse funzionalità online. Altri franchising chiave come * Devil May Cry * hanno affrontato anche sfide, con * DMC: Devil May Cry * ricevendo recensioni contrastanti e spingendo una pausa per la serie.

A metà del 2010, Capcom ha riconosciuto la necessità di un cambiamento. La società ha iniziato a implementare cambiamenti strategici che alla fine avrebbero trasformato le sue fortune. Uno dei primi passi è stato affrontare i problemi con *Street Fighter 5 *. I registi Takayuki Nakayama e Shuhei Matsumoto hanno avuto il compito di stabilizzare il gioco, nonostante le sue carenze iniziali.

Street Fighter 5, The Lost Cause

Street Fighter 5 è stato deludente. Credito: Capcom Nakayama ha ammesso le sfide nello sviluppo di *Street Fighter 5 *, notando i vincoli che limitavano ciò che potevano raggiungere. Invece di una revisione completa, il team si è concentrato sulla risoluzione dei problemi più urgenti e sull'utilizzo di * Street Fighter 5 * come letto di prova per le innovazioni future.

Street Fighter 5 sarebbe migliorato in Street Fighter 5: Arcade Edition. Credito: Capcom Gli aggiornamenti a *Street Fighter 5 *hanno gettato le basi per l'acclamato *Street Fighter 6 *. Matsumoto ha sottolineato che il processo di sviluppo di * Street Fighter 5 * è stato cruciale per capire cosa ha funzionato per il prossimo gioco della serie.

Nello stesso periodo, Capcom ha subito una significativa riorganizzazione interna, adottando il nuovo motore RE per sostituire l'invecchiamento del framework MT. Questo turno faceva parte di una strategia più ampia per creare giochi che facevano appello a un pubblico globale, come notato da Hideaki Itsuno, un ex direttore di gioco noto per *Devil May Cry *.

Monster Hunter ha assunto il mondo

L'inizio della rivoluzione di Monster Hunter. Credito: Capcom Il lancio di * Monster Hunter: World * nel 2018 ha segnato un momento fondamentale per il franchise. Progettato per essere accessibile ai giocatori in tutto il mondo, il gioco è stato rilasciato contemporaneamente su più piattaforme, garantendo che nessuna regione si sente alle spalle. Il produttore esecutivo Ryozo Tsujimoto ha evidenziato l'importanza dell'appello globale, che si è riflessa nella progettazione e nel marketing del gioco.

*Monster Hunter: World*e il suo successore,*Monster Hunter Rise*, ha ottenuto vendite senza precedenti, dimostrando il successo di Capcom su un mercato globale. La serie ha mantenuto il suo gameplay di base, incorporando feedback da parte dei giocatori internazionali per migliorare il suo fascino.

Resident Evil 7 ha iniziato a cambiare le cose

Benvenuti in famiglia. Credito: Capcom Per *Resident Evil *, la decisione è stata presa di tornare alle sue radici horror di sopravvivenza con *Resident Evil 7 *. La prospettiva in prima persona del gioco e la concentrazione sugli elementi horror sono stati una partenza dall'approccio pesante di titoli precedenti, ed è stata accolta con un successo critico e commerciale.

Seguendo *Resident Evil 7 *, Capcom ha capitalizzato la domanda di remake, a partire da *Resident Evil 2 *. I remake non solo hanno rianimato i giochi classici, ma li hanno anche introdotti a un nuovo pubblico. Nonostante l'esitazione iniziale, il remake * Resident Evil 4 * si è anche rivelato di successo perfezionando l'equilibrio tra azione e orrore.

Horror Reborn. Credito: Capcom Il motore RE ha svolto un ruolo cruciale in questo risveglio. La sua capacità di gestire le risorse fotorealistiche e la sua flessibilità ha permesso agli sviluppatori di sperimentare e perfezionare i loro giochi in modo più efficiente. Hideaki Itsuno ha utilizzato questa tecnologia per creare *Devil May Cry 5 *, con l'obiettivo di rendere possibile il gioco d'azione "più bello".

Il motivo dietro il cambiamento

L'obiettivo? Crea il gioco più bello di sempre. Credito: Capcom La visione di Itsuno per * Devil May Cry 5 * era sfidare i giocatori e mantenere la freddezza della firma della serie. Le capacità del RE Engine gli hanno permesso di spingere i confini di ciò che era possibile nella progettazione del gioco d'azione.

Una nuova età d'oro Capcom

Dal 2017, Capcom ha rilasciato un contendente di Game of the Year quasi ogni anno, un'impresa che lo distingue dagli altri importanti studi che lottano per la coerenza. L'attenzione dell'azienda sulla creazione di giochi accattivanti a livello globale, alimentato dal motore RE tecnologicamente avanzato, è stata una ricetta per il successo. Capcom si è spostato senza soluzione di continuità tra i generi, dai giochi di combattimento alla sopravvivenza dell'orrore e dei giochi di ruolo d'azione, senza perdere la sua identità unica.

L'impegno di Capcom nel mantenere l'essenza dei suoi franchising mentre espande la loro portata ha portato a una nuova era d'oro. Direttori come Nakayama e Tsujimoto sono ottimisti nel continuare questa tendenza, sottolineando l'eccitazione e la concentrazione sul divertimento che guida i loro progetti attuali.