Casa Notizia Nintendo Exec si rivolge alla pirateria, Strategie di emulazione

Nintendo Exec si rivolge alla pirateria, Strategie di emulazione

Autore : Stella Aggiornamento : Feb 19,2025

La posizione aggressiva di Nintendo contro l'emulazione e la pirateria è ben documentata. Recenti azioni legali mettono in evidenza questo, incluso l'insediamento da 2,4 milioni di dollari con gli sviluppatori di emulatori Yuzu nel marzo 2024, la cessazione dello sviluppo di Ryujinx nell'ottobre 2024 a seguito dell'intervento di Nintendo e la consulenza legale contro un rilascio a vapore per l'emulatore delfino nel 2023. L'infamo 2023. Il caso contro Gary Bowser, con un debito di $ 14,5 milioni a Nintendo, esemplifica ulteriormente l'impegno della società a perseguire un'azione legale.

Una recente presentazione alla Tokyo Esports Festa 2025 di Koji Nishiura, un avvocato brevetto di Nintendo, ha offerto informazioni sulla strategia legale dell'azienda. Nishiura ha chiarito che mentre gli emulatori non sono intrinsecamente illegali, il loro uso può diventare illegale a seconda della loro funzionalità. In particolare, gli emulatori che copiano programmi di gioco o disabilitano le misure di sicurezza della console possono violare le leggi sul copyright, come definito dalla Legge sulla prevenzione della competizione sleale del Giappone (UCPA). La giurisdizione limitata dell'UCPA, tuttavia, limita la portata legale di Nintendo al di fuori del Giappone.

La presentazione ha utilizzato la scheda Nintendo DS "R4" come caso di studio. Questo dispositivo ha permesso agli utenti di aggirare le misure di sicurezza ed eseguire giochi piratati. La causa di successo di Nintendo contro i produttori e i rivenditori R4, risultando in un divieto di vendita del 2009 in Giappone, funge da precedente. Nishiura ha anche sottolineato che gli strumenti di terze parti che facilitano i download di software piratati all'interno di emulatori, come il "Freeshop" del 3DS o "Tinfoil" di Switch, costituiscono anche violazione del copyright.

La causa di Nintendo contro Yuzu ha citato un milione di copie piratate di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom , sostenendo che la pagina Patreon di Yuzu ha generato $ 30.000 al mese attraverso funzionalità premium, tra cui accesso precoce e contenuti inediti per i giochi piratati. Ciò evidenzia la connessione Nintendo si disegna tra lo sviluppo dell'emulatore e la pirateria del software.