Google Ai crea false clip Fortnite realistiche, difficile da distinguere
Veo 3 di recente lancio di Google ha preso d'assalto il mondo tecnologico con le sue funzionalità AI avanzate, ora in grado di generare clip di gameplay Fortnite straordinariamente realistici da semplici istruzioni di testo. Questo strumento, che include audio realistico, ha rapidamente dimostrato il suo potenziale per creare contenuti quasi indistinguibili da filmati di gioco autentici.
Dal suo lancio, gli utenti hanno sperimentato Veo 3, producendo clip come uno streamer che celebra una vittoria Royale usando solo un piccone. Queste creazioni sono così convincenti che potrebbero essere facilmente scambiate per contenuti autentici su piattaforme come YouTube o Twitch. Un esempio notevole è stato generato dal prompt, "Streamer ha ottenuto una vittoria Royale con il suo piccone", mostrando la capacità di Veo 3 di comprendere e replicare il contesto del gameplay Fortnite senza istruzioni esplicite.
Le implicazioni delle capacità di Veo 3 si estendono oltre il semplice intrattenimento. Sebbene evita tecnicamente una violazione diretta del copyright, la formazione dello strumento su grandi quantità di gameplay di Fortnite online solleva domande sulla proprietà dei contenuti e sui diritti di utilizzo. Più criticamente, la capacità di Veo 3 di produrre contenuti così realistici potrebbe essere utilizzata in modo improprio per diffondere la disinformazione, erodendo la fiducia in filmati legittimi.
Le reazioni pubbliche sono state miscelate, con alcuni che esprimono timore reverenziale per la raffinatezza della tecnologia, mentre altri sono preoccupati per il suo potenziale abuso. Un utente sui social media ha commentato: "Non posso dire se questo è reale o no", evidenziando la confusione che le output di Veo 3 possono causare. Un altro ha osservato: "Siamo cucinati", riflettendo ansie più ampie sul futuro dei contenuti digitali.
Oltre ai giochi, la versatilità di Veo 3 è stata dimostrata in un falso rapporto di notizie su una fiera automobilistica inesistente, completa di interviste fabbricate e audio realistico, tutte generate da un unico prompt di testo.
Nel frattempo, Microsoft è anche entrato nella mischia con il suo programma Muse, che ha addestrato sul bordo sanguinante di Xbox. I primi risultati del programma e le sue potenziali applicazioni in Ideating Game Concepts e aiutando nella conservazione del gioco hanno suscitato discussioni sull'impatto dell'IA sulla creatività umana e sulla sicurezza del lavoro nel settore dei giochi.
Fortnite stesso ha recentemente integrato l'intelligenza artificiale, consentendo ai giocatori di interagire con una versione generativa di AI di Darth Vader, doppiata dal defunto James Earl Jones. Questa mossa, sebbene ufficialmente autorizzata, non è stata senza polemiche, poiché ha attirato critiche e azioni legali dall'unione ad interim Sag-Aftra sulle pratiche del lavoro.
Poiché le tecnologie di intelligenza artificiale come Veo 3 e Muse continuano ad evolversi, sollevano importanti domande sul futuro della creazione di contenuti, del copyright e dell'uso etico dell'intelligenza artificiale sia nei giochi di gioco che nei paesaggi dei media più ampi.